top of page
Squillacciotti foto.jpg

.

giulio

squillacciotti

Giulio Squillacciotti è un artista e regista nato a Roma nel 1982. Vive e lavora a Milano.

Dopo la formazione in Storia dell’Arte Medievale a Roma e Barcellona, ha studiato Arti Visive all’Università di Architettura di Venezia. È stato borsista presso la Jan Van Eyck Academie di Maastricht e uno degli artisti del padiglione Olandese della Biennale di Architettura del 2018.

Ha girato documentari sulla scena punk romana deli anni 90 (RMHC, Italia 2012), su riti di esorcismo nel Golfo Persico (Archipelago, Iran 2017), su navi cargo (They Thought They Saw a Ghost, Paesi Bassi 2020), nel Kurdistan iracheno (The Face That I Loved Let Me Down, Iraq 2022) e lavori di finzione scritti e girati in Austria, Irlanda, Olanda, Turchia e altri paesi, presentati in rassegne, musei e film festival internazionali. Ha lavorato su commissione per Vice Media, Bulgari (vincendo tra gli altri il London Fashion Film Festival), Kaan Architecten, Armani, Trussardi, Off White e svariati altri brand.

Ha curato raccolte di saggi, narrativa e poesia di scrittori stranieri per l’olandese Onomatopee e Arbor Editions, la casa editrice della Fondazione Baruchello. Suoi scritti e progetti sono stati pubblicati da Visual Ethnography Journal, Domus, Les œuvres de la voix, Bruno Editions, Motto Berlin, Humboldt Books, Alla Carta e altre case editrici e riviste indipendenti.

Il suo ultimo progetto What Has Left Since We Left è un film - e un libro - sulla fine dispotica dell’Europa girato nella sala del trattato di Maastricht, risultato vincitore, tra i vari fondi europei, dell’Italian Council, del Limburg Film Fonds, del premio Arte Visione di Sky Arte e ha rappresentato l’Italia all’Artist’s Film International 2021 della Whitechapel Gallery di Londra.

www.giuliosq.com

ALLA CARTA | OFF-WHITE - What Went Wrong

ALLA CARTA | OFF-WHITE - What Went Wrong

Riproduci Video
bottom of page