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è in libreria Come oro nelle crepe di Gioia Di Biagio (Mondadori)


In questo piccolo libro sapienziale, Gioia Di Biagio - affetta da una rara sindrome che rende persino la sua pelle estremamente fragile - insegna come non arrendersi ai limiti del proprio corpo, trasformando la fragilità in bellezza e le cicatrici in rifiniture dorate.

“Ho scoperto l’arte giapponese del kintsugi quando ho dovuto riparare una statuina di porcellana preziosa andata in frantumi. Ho pensato che sarebbe stato bello poter fare lo stesso con le persone e ho deciso di usare quell’arte antica per rimettere insieme anche i pezzi della mia vita, per guardarli uno a uno e incollarli amorevolmente.

Avevo passato tanto tempo a far credere agli altri che tutto andasse sempre bene, nella speranza di non essere considerata diversa o guardata con compassione. A nascondere la mia storia raccontando altre storie.

Qualcosa è successo, poi, che mi ha fatto accettare le difficoltà e mi ha portata a trarre un insegnamento anche

dalle esperienze più dolorose. Cadi, ti rialzi.

Non sempre ci sono riuscita ma ci ho sempre provato".

L’esempio di Gioia è un esempio di resilienza, un insegnamento per tutti: è davvero possibile abbracciare il proprio dolore e trasformarlo in una forma d’arte quotidiana. Perché nessuno sa essere forte come una persona fragile.

Già che nella vita cadere è inevitabile.

Già che per me cadere è pericoloso, ho pensato allora che c’è solo un modo per affrontare l’inevitabile.

Imparare a cadere.



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