

- 31 mag 2019
Francesco Pecoraro finalista al Premio Campiello con Lo stradone (Ponte alle grazie)
Lo stradone, il romanzo di Francesco Pecoraro che ritrae la decadenza della Città di Dio attraverso la storia di uno dei suoi quartieri, è tra i cinque libri finalisti del Premio Campiello 2019 • È il vivere nel post-tutto, quando tutto quello che era, tutto quello che pensavi dovesse essere non è più, o non è mai stato, o non sara mai e la materia di cui sei fatto è obsoleta, è ruggine che si sbriciola rapida, è moneta fuori corso. Vivere nel post-Novecento, starsene sulla s


- 14 mag 2019
In mezzo al mare - sette atti comici di Mattia Torre (Mondadori)
Sette atti comici irriverenti e caustici, in cui la risata è spesso amara e l'ironia lavora come un benefico veleno. L'insensatezza del mondo, l'ossessione per il cibo, la macchina faticosa e perfetta del corpo femminile, lo sport nazionale dello scaricabarile, il mito della ricchezza e del potere, la scommessa del cinismo contro la bontà, i figli, tormento e beatitudine. Mattia Torre è un grande raccontatore per voce sola. Nel corso degli anni scrive monologhi per tanti atto


- 2 mag 2019
Racconti Italiani scelti e introdotti da Jhumpa Lahiri (Guanda)
Jhumpa Lahiri cura un'antologia di scrittori italiani del Novecento Questa raccolta è frutto di un'immersione appassionata nella nostra letteratura contemporanea, in particolare in una tradizione radicata, quella del racconto, che ci ha consegnato risultati straordinari, unici. Spinta dall'amore per la lingua italiana, indissolubilmente legato alla sua identità di scrittrice e di studiosa, Jhumpa Lahiri ha dato vita a un'antologia personale, di forte valore autoriale, che riu


- 2 mag 2019
Dancing Paradiso di Stefano Benni è in libreria
Stefano Benni torna al racconto in versi con una storia che è canto delle paure, delle ferite e delle ossessioni del nostro presente, per raccontare l'impresa quotidiana del sacrificio, della cura e della speranza. Dancing Paradiso è un locale notturno di una crudele metropoli, dove “non bisogna essere buoni per entrare / prendono anche le carogne / e qualche volta le fanno cambiare”. È in quel locale che un angelo custode – “Angelo angelica” – tenta di far confluire i cinque